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Il progetto "Valorizzazione ambientale e turistica dell'area compresa tra Sant'Agostino, Piani d'Aglio e Passo di Santa Barbara" riguarda una vasta area compresa tra la pineta di Sant'Agostino, e le aree umide di origine glaciale dei Piani d'Aglio e di Passo Santa Barbara, a monte del capoluogo comunale.
È stato presentato nel 2016 dal Comune di Coli a valere sul Programma di sviluppo rurale della Regione Emilia Romagna 2014 – 2020 (PSR) - Misura 08 - Operazione 8.5.01 – Investimenti diretti ad accrescere la resilienza ed il pregio ambientale degli ecosistemi forestali – annualità 2016
Deliberazione della Giunta della Regione Emilia Romagna n.1301 del 01.08.2016.
Gli interventi rientrano in un più ampio programma di potenziamento dei territori compresi nel SIC IT4010004 "Monte Capra, Monte Tre Abati, Monte Armelio, Sant'Agostino, Lago di Averaldi", che il Comune di Coli, con l'attiva partecipazione delle proprietà collettive che interessano gran parte della zona, ha da messo in atto.
In particolare il progetto mira al potenziamento della fruibilità turistica attraverso la sistemazione di strade forestali e sentieri già esistenti, la posa di strutture segnaletiche e aree di sosta, e il diradamento di pinete artificiali a pino nero.
I percorsi attrezzati, già in parte percorribili, attraversano aree come faggete, aree umide di origine glaciale, prati-pascoli e praterie ofiolitiche, di elevato valore naturalistico e paesaggistico.
Nell'area umida dei Piani d'Aglio sarà realizzato un intervento volto a contenere l'espansione del pino nero. La presenza massiccia di impianti artificiali di questa conifera ha favorito l'invasione della specie nei pascoli, che progressivamente sono stati quasi abbandonati. Il mantenimento degli ecotoni agro-silvo-pastorali acquista forte valenza rispetto alla tutela del patrimonio naturalistico della zona.
Le finalità del progetto sono conformi agli obiettivi generali di Misura:
"Gestione sostenibile, ripristino di ecosistemi forestali/agricoli, habitat naturali/seminaturali e loro collegamento ecologico", contribuendo prioritariamente alla focus area P4A "Salvaguardia, ripristino e miglioramento della biodiversità, tra l'altro nelle zone Natura 2000, nelle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici e nell'agricoltura ad alto valore naturalistico, nonché nell'assetto paesaggistico dell'Europa".
In sintonia con la strategia complessiva del PSR e coerentemente con gli strumenti di pianificazione e programmazione regionali vigenti per la protezione delle foreste e ai principi della Gestione Forestale Sostenibile gli obiettivi operativi perseguiti dal progetto sono:
1. Mantenimento della conoscenza e della fruizione pubblica del bosco.
2. Mantenimento del valore naturalistico dei boschi
L'importo finanziato dall'Unione Europea attraverso il FEASR (http://europa.eu/legi slation_summaries/agriculture/general_framework/l60032_it.htm) è pari al 100 % delle spese ammesse e sostenute, che per questo progetto, al netto dei ribassi d'asta e di IVA (22%), ammontano a € 104.240,31.